IL POSTULATO
NATURA
In questo periodo, il postulante conosce la nostra vita e opera un ulteriore e più accurato discernimento della sua vocazione.
La fraternità, da parte sua, conosce meglio il postulante e si accerta dello sviluppo della sua maturità umana, anzitutto di quella affettiva, nonché dell’attitudine a discernere la sua vita e i segni dei tempi secondo il Vangelo (Cost 30,2).
LE DIMENSIONI
- Fare, con l’aiuto dell’accompagnamento, una narrazione autobiografica in chiave di fede per prendere coscienza della chiamata di Dio;
- Lasciarsi introdurre progressivamente al mistero dell’Eucaristia e al sacramento della Riconciliazione;
- Iniziare ad apprendere la preghiera liturgica della Chiesa e l’orazione contemplativa.
- Comprendere e gestire le proprie emozioni, facendo particolare attenzione agli aspetti affettivi;
- Curare sé stesso dal punto di vista fisico e psicologico, così da avere una sana autostima;
- Accogliere gli elementi per l’elaborazione del progetto personale di vita, prendendo come punto di partenza la propria biografia.
- Approfondire il Catechismo della Chiesa Cattolica;
- Conoscere la persona di Gesù mediante un programma di lettura sistematica del Vangelo;
- Leggere un’agiografia e una biografia moderna di san Francesco e di santa Chiara.
- Consolidare, attraverso l’accompagnamento, i criteri di fede per la vita apostolica;
- Impegnarsi in una prima esperienza di lavoro apostolico e di servizio ai poveri;
- Crescere nella sensibilità missionaria e sociale, prestando attenzione a leggere i segni dei tempi.
- Avvicinarsi alla persona di Francesco, scoprendo in lui un modo originale e bello di incarnare le intuizioni evangeliche;
- Apprezzare la vita fraterna, la minorità, il silenzio e la bellezza del creato;
- Coltivare uno spirito di disponibilità alle necessità del mondo e della Chiesa.
I TEMPI
ALTRI TEMIRIGUARDO LA FORMAZIONE
durante il tempo del postulato è importante aiutare i postulanti a scoprire il lavoro come grazia e opportunità, incentivando la disponibilità a svolgere lavori semplici e domestici (VIII CPO 7).
L’economia:
i postulanti devono essere introdotti ai principi della spiritualità francescana, ovvero la gratuità e la logica del dono che esigono di abbandonare la cultura del consumo e dell’esclusione (Economia 16).
Giustizia, pace ed ecologia: coloro che scelgono la nostra forma di vita si impegnano a salvaguardare l’ambiente e a collaborare in forma creativa alla risoluzione dei problemi che riguardano il pianeta (Giustizia 56-58).
Mezzi di comunicazione e nuove tecnologie:
è necessario formare i candidati ad un uso maturo, sicuro e utile dei mezzi digitali. È opportuno che i postulanti non gestiscano i propri profili social estraniandosi dalla fraternità. .
CRITERI PER IL DISCERNIMENTO
- Equilibrio psico-fisico (esame medico e giudizio psicologico) con richiesta della documentazione medica e del casellario giudiziario;
- Capacità di iniziativa e di corresponsabilità;
- Retto uso della libertà e del tempo;
- Disposizione al servizio e al lavoro;
- Capacità di scelta libera e responsabile;
- Conoscenza e pratica della vita cristiana;
- Sufficiente chiarezza delle motivazioni;
- Apertura all’accompagnamento formativo;
- Attitudine a vivere in comunità;
- Disponibilità a seguire Cristo in povertà, obbedienza e castità.